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CHANGE. Progettare per gli effetti del cambiamento

Mentre scrivevo questo articolo sono incappata nel post di Filippo Giustini  che rifletteva sulle parole di Ida Persson sul ruolo futuro del designer: “A un certo punto, se progetti da abbastanza tempo, smetti di chiederti “Cosa posso creare?” e inizi a chiederti “Che impatto sto lasciando?” È un passaggio silenzioso, ma profondo. Uno spostamento di […]

bottiglia che raccoglie stelle

Piccola bibliografia magica di facilitazione pt. 2

Questa è la seconda puntata di una bibliografia che cresce insieme ai professionisti intervistati da Funambolica. Funambolica è il canale di interviste su Youtube, che sono allegre conversazioni con chi accompagna le persone verso il cambiamento. È un corso pratico di facilitazione, è un tuffo nelle esperienze reali di professionisti, belle ma anche brutte, è […]

13 salvagenti per facilitatori esperti e non

Facilitare un gruppo di persone è un po’ come fare l’accompagnatore di tour, a volte organizzato altre un viaggio-avventura. Dove tu sei la guida, esperta di quel paese, oppure no, ma che con una missione chiara: prendersi cura del gruppo. Come ogni buon accompagnatore mantieni compatto il gruppo, non lasci nessuno indietro e ti assicuri […]

progettare il ruolo da facilitatore

Facilitare tra expertise e neutralità

Capita spesso che mi chiedano: “Come fai a facilitare quando non sai nulla dell’argomento?” Ma mi è capitato anche la versione opposta: “Come riesci ad essere neutrale quando conosci a fondo i temi e criticità?“ Affrontiamo insieme entrambe le situazioni: essere digiuni o essere espertissimi, dove al centro della questione regna indiscussa la neutralità. Nel […]

Piccoli incidenti professionali che capitano a tutti

Cadute, inciampi e altri disastri professionali

Nel lavoro con i gruppi e nel design partecipativo ci si trova spesso in trappola. Siamo bloccati da due dragoni che impediscono l’accesso: la perfezione metodologica e le logiche della performance. Davanti a framework impeccabili e processi lineari che promettono risultati garantiti, la realtà si presenta sfaccettata e imprevedibile. Al di là degli strumenti, sono […]

Il design thinking sui banchi di scuola

Quando ragazzi e piccini, a scuola, pensano come designer

Trasformare ragazzi di tutte le età in designer in erba può aiutare la scuola a trasformare il suo passo. L’adozione del design thinking nella scuola primaria e secondaria è un tema dibattuto ormai da anni. Articoli e riflessioni nel web ci restituiscono vantaggi favolosi nel permettere ai ragazzi e ai bambini di sperimentare nuovi modi […]

Il design, i servizi pubblici, il futuro di noi cittadini

Nel nostro paese c’è uno strano paradosso nella modernizzazione del servizio pubblico: da una parte gli sforzi sono quasi esclusivamente dedicati alla digitalizzazione massiva dei servizi, dall’altra, però, le difficoltà dei cittadini non diminuiscono, ma cambiano veste. Qualcosa non funziona nel sistema. La tanto decantata trasformazione nel settore pubblico, digitale-centrica, si è rivelata un terreno […]

Mettere ordine nelle professioni del design digirale

L’urgenza di ordine tra le professioni della UX

Venerdì ho parlato al lo UXday 2024 a Faenza. Sono sempre contenta di contribuire agli incontri sul design perché mi permettono in primis di aggiornarmi, ma ancora di più di riflettere e fare il punto sugli argomenti che mi interessano. Il tema che ho affrontato è stato: come la collaborazione possa favorire la crescita e […]

33 funamboliche storie di facilitazione

33 funamboliche storie di facilitazione

Due amiche, un’idea un po’ stravagante, ventotto professionisti che hanno abbracciato il progetto con entusiasmo e determinazione. Questo è il cuore delle 33 storie contenute nel libro. È stato emozionante scriverlo, ma lo è stato ancora di più partecipare al progetto collettivo. Ci abbiamo lavorato tanto e ci abbiamo creduto tanto, tutti insieme. Quei tutti […]

docente discente

La magia dell’apprendere one-to-one

Che cosa c’è di speciale in un percorso formativo individuale maestro-discente? Oggi l’apprendimento uno-a-uno ha un sapore antico: dai filosofi greci ai mentori delle case nobiliari appare tutto molto distante. Eppure, se attualizzato, è un’opportunità duttile e potentissima di crescita professionale e personale. Ed è anche un mezzo di contrasto ai ritmi e i modi […]

palestra di arrampicato con un personal trainer

Design Personal Trainer: come scegliere il tuo mentore ideale

Tutti siamo stati principianti di qualcosa e tutti avremmo voluto qualcuno che guidasse le nostre scelte. Alcune volte abbiamo chiara la teoria, ma ci manca quel quid in più per sperimentarne l’applicazione, altre una vera propria indicazione di percorso professionale rispetto alle cose che ci vedono brillare. Il design e il coinvolgimento delle persone nei […]

Prontuario di design collaborativo

Prontuario di design collaborativo

Cosa significa collaborare per creare cose belle, utili e funzionali? Significa un mucchio di cose che toccano le corde più profonde della persona e del suo vivere sociale. Non importa se il progetto riguarda il futuro del paese o l’architettura del giardino condominiale significa lavorare in consonanza ad un obiettivo comune. Da queste e altre […]

Service blueprint 2. Lo scheletro

Codificare la struttura dei service blueprint ed attenersi ad essa è indispensabile. I service blueprint sono mappe da compilare i cui codici devono apparire chiari, coerenti e immediati per chi li legge e per chi compila. Una struttura coerente assicura infatti due aspetti fondamentali: permette a chi guarda il service blueprint completo di capire a […]

Dalle experience map ai service blueprint

Le experience map e i service blueprint ci aiutano a capire meglio come ragionano i nostri clienti e come rispondono le organizzazioni. Mappare significa comprendere e intervenire dove necessario. Vediamo cosa sono, come funzionano e quali sono le differenze tra le mappe di percorrenza (experience map) e le mappe di profondità (service blueprint).

Design dei servizi

Sul design dei servizi. Parte 2

Una delle caratteristiche del service design è quella di rappresentare la complessità attraverso una visualizzazione semplice, diretta e alla portata di tutte le persone coinvolte.
La possibilità di vedere l’insieme e, al contempo, i singoli componenti di un servizio permette di allineare gli interessi comuni e converte l’intangibilità del servizio in artefatti concreti. In un’iperbole realistica il design dei servizi permette di vedere il futuro.

Foto by Timothy Meinberg per Unplash

Trova l’Elemento del tuo Essere (designer)

Quale è l’elemento che ci rende unici e speciali? Individuarlo e coltivarlo può dare senso alla nostra vita e a quella degli altri. The Element di Ken Robinson racconta la sfida di identificare quello per cui siamo qui.

Photo by andrea piacquadio per Pexels

Quando siete felici fateci caso

Molti adulti non trovano il tempo per divertirsi. Questo è un errore. Oltre a generare il piacere del momento, il gioco condotto in modo regolare, produce benefici mentali e fisici di lunga durata. Per attingere al potere del gioco, bisogna ri-partire da cosa si amava da bambini per poi adattarlo alla tua vita adulta. >> […]

quentin lagache per Unplash

Sesso, droga e rock&roll ovvero progettare per tabù

Vi è mai capitato come designer di confrontarvi con temi scomodi? Quelli su cui pochi hanno voglia di parlare? Sono i progetti più difficili, ma anche quelli che offrono maggiori opportunità, e non solo nel design. Che cosa è un tabù? In etnologia e in storia delle religioni è l’interdizione o il divieto sacrale di […]

Photo by Annie Spratt for Unplash

Progettare per aggiustare: il valore di riparare qualsiasi cosa

Nelle girovaganti letture estive mi sono imbattuta in un progetto apparentemente nostalgico, ma più che mai attuale: Platform21. Platform21 è stato prima di tutto un  incubatore di idee, un laboratorio come si definiscono loro, nato nel 2006 ad Amsterdam. Fin qui nulla di nuovo se non nel fatto il motore di ogni idea era fondata […]

izabelle-acheson per Unplash

Andrà tutto bene ma niente sarà più come prima

Dobbiamo scegliere se muoverci o essere mossi perché questo è il tempo di muoversi e giocare d’anticipo sul futuro. L’alternativa è abbandonarsi all’inedia. Nei giorni scorsi ho ricevuto la newsletter di Echos Innovation Lab una società australiana di consulenza e innovazione ed ho avuto modo di leggere la pubblicazione che hanno dedicato alle imprese in […]

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