Ecco il primo canvas di una serie di 13 canvas denominato CCEK (Collaborative Canvas Emergency Kit) che hanno l’obiettivo di facilitare il processo di design partecipativo. I canvas saranno a breve racconti in una pubblicazione gratuita a cura della UX University graficamente curati grazie alla mano gentile di Maria Bertolini di Usertestlab.
Elenco tag: ferri del mestiere
Collaboration Canvas Emergency Kit – CCEK
Con oggi parte un nuovo progetto, il CCEK, che ci accompagnerà attraverso vari post. è un progetto che sarà a puntate sul mio blog, ma che potrà poi essere scaricato e fruito in forma definitiva sul sito della UX University, grazie al supporto delle fantastiche persone che interpretano e vestono le mie idee, spesso pasticciate.
UX canvas: strumenti e mai feticci
I canvas, ma anche template, kanban e grid sono griglie, più o meno grandi (dai formato A4 a poster da 3 metri) che offrono a chi li utilizza domande o temi da analizzare.
Cosa chiamiamo scenari nello User Experience Design
Che cosa rende complesso da comprendere ed elaborare gli scenari? Forse proprio il loro nome che ricorda quello di un immobile fondale teatrale. Nella realtà sono oggetti molto dinamici, immersi nella realtà quotidiana e che hanno sceneggiature molto accurate.
Quei momenti verità che rendono uniche le esperienze
I momenti verità sono i momenti chiave in cui le persone sperimentano l’esperienza con il brand e vi entrano in contatto in maniera diretta o indiretta. Questi momenti scandiscono le fasi del rapporto che il cliente ha con il prodotto.
Mappare la profondità: i service blueprint
Le journey map e i service blueprint ci aiutano a capire meglio come ragionano i nostri clienti e come rispondono le nostre organizzazioni. Mappare significa comprendere e intervenire dove necessario. Vediamo cosa sono, come funzionano e quali sono le differenze tra le mappe di percorrenza (user/customer journey map) e le mappe di profondità (service blueprint).
Very Important Personas (VIP): serie TV e UX personas
Quando il tempo è poco e le soluzioni scarseggiano il team di progettazione deve trovare strade alternative magari sfruttando ciò che già esiste. No, tranquilli, non sto parlando di plagio o di furto di idee, ma mi riferisco al lavoro di analisi trasversale a cui sono sollecitati i designer quando le risorse scarseggiano.
UX Domino Card: uno strumento per riflettere e innovare
Dopo un lungo periodo di riflessione durato qualche anno finalmente sono nate le UX Domino Card.
Le cultural probes, strumenti UX per esplorare
Le cultural probes sono una variante strutturata dei diari. Sono tra gli strumenti più innovativi che siano stati messi a punto negli ultimi anni. Il loro contenuto è prodotto direttamente dagli utenti finali sulla base delle loro esperienze personali che le probes registrano in tempo reale.
I diari e la diaristica nella UX
I diari hanno un fascino retró eppure sono oggi sempre più applicati a discipline decisamente innovative come la UX e il design thinking.
Lo shadowing nella ricerca UX
Se incontrate per strada qualcuno che segue un altro osservando e studiandolo da vicino non sempre si tratta di un pazzo o di uno stalker, a volte è uno user experience resercher impegnato in un pedinamento (shadowing).
Le user stories
Che siate tecnici e UX designer non potete fare a meno oggi di misurarvi con le user stories. Elaborarle correttamente non è affatto facile, sbagliarle rallentando il progetto è capitato a tutti. Ecco allora alcune riflessioni che ci possono aiutare ad imboccare, da subito, la strada giusta.
Architettura dell’informazione: elogio all’imperfezione di un mestiere meraviglioso
Chi di noi, nel lavoro di tutti i giorni, come architetti dell’informazione e UX designer, non si è sentito almeno una volta come Henry Stanley che, di fronte all’oggetto della sua estenuante ricerca, pronuncia le fatidiche parole: “Dottor Livingstone, I presume…“
Breve guida alle user experience map. Free ebook
Le experience map sono tra i miei documenti preferiti nell’ambito dei processi di UXd. Ci ho messo parecchio tempo a capire perché, poi un giorno è apparso tutto più chiaro…
Grandi IA per mini UI: architettura informativa per smartphone. Free ebook
Grandi IA per mini UI. Progettare in grande per schermi piccoli: come valutare, scegliere e organizzare i contenuti per gli smartphone.
User journey map: mappe speciali per esplorare le esperienze
La mappa del percorso utente, o journey map, è la rappresentazione sintetica dei passaggi che fanno le persone tra i canali messi loro a disposizione (sito, app, sportello/punto vendita, etc.) per raggiungere un obiettivo.
Content strategy: un mestiere da stratega contento ;)
“Di cosa ti occupi?” “Sono un content strategist, uno stratega dei contenuti” [… silenzio imbarazzato]
Organizzare i contenuti per gli smartphone. Free ebook
Ecco ce l’ho fatta, come promesso esce il primo Bento book: Progettare in grande per piccoli schermi: come valutare, scegliere e organizzare i contenuti per gli smartphone. Parte 1.
I 26 assiomi sulla UX di Erik Dahl
Un anno fa quando lessi le 26 leggi della UX di Erik Dahl (@eadahl) ne rimasi fulminata. Dopo un po’ di tempo e parecchie riflessioni mi sono decisa a tradurle affinché possano essere d’ispirazione anche tra gli UX italiani.
Organizzare il contenuto con gli utenti finali: il KJ method
Quando si lavora con i gruppi di persone una delle difficoltà principali sta nel riuscire a bilanciare libertà di scelta/valutazione del singolo individuo con la necessità di chi progetta ad avere risultati significativi e omogenei.